Verde indoor, tutti i segreti per una casa dove vivere meglio.

verde indoor
Una scelta importante per migliorare il benessere ambientale all’interno delle nostre abitazioni, ecco 5 consigli per il verde indoor
Una foresta in casa che protegge il nostro benessere

Le piante tropicali da interno sono una risorsa importante per migliorare sensibilmente la qualità della vita negli ambienti indoor. In casa, in ufficio, sul lavoro e a scuola, queste amiche silenziose e pazienti riempiono le stanze di ossigeno, assorbono fattori tossici e contribuiscono a creare uno spettacolo che raggiunge le nostre corde più intime.

Lo studio sugli effetti positivi del verde indoor sul benessere psicofisico è stato portato avanti da centri di ricerca in tutto il mondo con risultati concordanti. Certo, il verde non fa miracoli ma certamente aiuta portando serenità e bellezza, che a loro volta aiutano a migliorare la concentrazione riducendo lo stress e gli stati ansiosi, facendoci sentire più vicino alla natura e ai suoi ritmi.

Curare il verde in casa è dunque una preziosa medicina naturale, ed è molto semplice seguendo questi 5 consigli di base.

Lo spazio non è un problema

Non lasciatevi influenzare dal fatto che sembra non esserci spazio per le piante. Prima di tutto, occorre fare delle scelte: il verde indoor è più importante di altri oggetti. In una scelta di vita minimalista, la casa è più vuota per riempirsi di emozioni positive e le piante accompagnano questa positiva visione.

Osservare piante minuscole nella loro perfezione (i mini cactus, ma anche le piante tropicali “mini” che si trovano facilmente nei punti vendita) è un modo per concentrare la nostra attenzione sulla vita naturale: curare con passione una “foresta” miniaturizzata con una collezione di piccole piante è quasi un’esperienza zen, che fa bene, diverte e rilassa.

L’importanza del substrato

Le piante arrivano dai punti vendita in vasetti vivaistici sottodimensionati. Occorre subito trapiantare dopo l’acquisto utilizzando Cifo Terriccio Universale – Linea Torfy, substrato consentito in agricoltura biologica ricco di elementi nutritivi; favorisce una corretta idratazione e una ottimale porosità data dalla presenza di perlite che favorisce il drenaggio e l’areazione.

Il concime contenuto assicura nutrimento per le prime fasi del trapianto sostenendo l’attecchimento. Se preferite cactus e succulente, la scelta deve orientarsi su Cifo Terriccio specifico per piante grasse – Linea Torfy, indicato anche per aloe e sansevieria: assicura, in relazione a un corretto regime idrico (pochissima acqua in inverno, solo per conservare il substrato appena appena umido), il giusto livello di umidità e porosità, evitando dannosi ristagni idrici e compattamenti del suolo.

La nutrizione

Durante la stagione invernale il consumo energetico è limitato dalla minore disponibilità di luce, ma non è assente del tutto nelle piante tropicali che vivono in casa al caldo.

Occorre somministrare ogni 20-30 giorni una dose moderata di Cifo Concime Liquido per piante verdi: il suo contenuto di microelementi riduce i rischi di ingiallimenti fogliari. Va bene per tutte le piante da interno (pothos, schefflera, felci, croton, ficus, kenzia ecc.).

Da febbraio-marzo in poi la somministrazione dovrà essere settimanale, sempre rispettando un dosaggio moderato; non è la quantità di concime che migliora il benessere delle piante, bensì il suo utilizzo regolare, per evitare carenze nel terreno che si riflettono sulla salute della pianta.

La bellezza

Salute è bellezza, e quindi occorre osservare spesso le piante per notare eventuali problemi, e mantenerle ben idratate.

Una doccia settimanale o l’impiego di uno spruzzino per reidratare e creare umidità ambientale sono scelte consigliate, così come la presenza di un umidificatore, che rende l’aria migliore anche per noi.

Lontano da fonti di calore e in piena luce, girando spesso i vasi per evitare piegature del fusto verso la fonte di illuminazione, la nostra giungla domestica trova le condizioni migliori.

Importante anche pulire spesso il fogliame per evitare il deposito di polvere; a questo scopo occorre utilizzare periodicamente ogni 15-20 giorni Cifo Ecomirax – Lucidante fogliare senza gas, ad elevato potere lucidante, per ridonare alle piante con foglie lucide e coriacee (ficus, filodendro, pothos, ecc.) tutta la loro naturale lucentezza e vigoria.

Favorisce la regolare respirazione e traspirazione fogliare senza lasciare alcun velo untuoso o impermeabile all’aria.

Rigenerare le piante

In inverno le nostre case e gli ambienti di lavoro possono non essere perfetti per il verde tropicale, soprattutto per la scarsità di luce e umidità.

Può rendersi utile quindi la somministrazione di un formulato rigenerante per le piante: Sinergon Plus una specialità a elevato potere biostimolante, efficace fin dalla prima applicazione che consente di superare i momenti di stress riattivando le funzionalità delle piante debilitate.
Il suo utilizzo regolare assicura piante più attive, vitali, con una crescita rigogliosa e una maggiore produttività.

Per concludere, un elenco di piante davvero indistruttibili, che si adattano bene anche ad ambienti con luce moderata:
Pothos
Clorofito
Ficus benjamina (soprattutto quelli con foglie non variegate)
Filodendro
Ficus
Zamioculcas
Aspidistra
Sansevieria
Beaucarnea
Ficus lyrata
Spatifillo
… e altre: per un consiglio specifico potete porre quesiti agli specialisti Cifo, sulle pagine social Facebook e Instagram o tramite il sito al link: https://www.cifo.it/home-e-garden/