Prendersi cura della Stella di Natale dopo le feste

Stella di Natale feste

Come ogni anno, durante le festività qualche amico o parente ci ha regalato una Stella di Natale, pianta bellissima che esprime pienamente la gioia e l’allegria dello spirito natalizio, ma adesso come fare per far sopravvivere la nostra Stella di Natale oltre le feste? La nostra stella di Natale, una volta passate le festività, spesso perde la sua sfolgorante bellezza, con le foglie ormai ingiallite, accartocciate ed imbruttite dopo qualche settimana viene accantonata e nel peggiore dei casi buttata. Ma c’è un modo per conservare a lungo questa pianta così allegra e colorata e magari (perché no) farla arrivare al Natale dell’anno successivo? Vediamo insieme come!

Durante le feste

La Stella di Natale conosciuta come Poinsettia, è una pianta ornamentale originaria dal Messico, con brattee colorate di rosso, che con le giuste accortezze si mantengono a lungo soprattutto se vivono in ambienti freschi (18 °C è l’ideale) e luminosi. Teniamola quindi in una stanza non eccessivamente riscaldata, lontana dai correnti di aria fredda, possibilmente vicino a una grande finestra ma non esposta direttamente al sole: possiamo metterla sul terrazzo chiuso, sul pianerottolo o in una stanza fresca. La pianta richiede una posizione luminosa, ma non per troppe ore al giorno, ha infatti bisogno anche di stare abbastanza tempo al buio (infatti d’inverno le ore di luce sono poche) per poter mantenere le foglie rigogliose e colorate. Non innaffiatela troppo: tastate con le dita il terriccio e bagnate solo se lo sentite quasi del tutto asciutto, eliminando l’eventuale acqua ancora stagnante nel sottovaso dopo mezz’ora dall’innaffiatura. Rocrdatevi soprattutto di concimare ogni 10-12 giorni con Asso di Fiori, arricchito con microelementi che prevengono carenze e debolezza vegetativa.

In primavera ed estate

Alla fine dell’inverno, la pianta perderà le sue foglie colorate, questo spesso ci porta a pensare che la pianta non stia sopravvivendo. In realtà, questa defogliazione è fisiologica, e completamente normale. Interveniamo potando gli steli della pianta a circa 15 cm da terra. Attenzione alla fuoriuscita di lattice dalla pianta, che a contatto con la pelle può risultare irritante! Spostiamo la nostra pianta in una zona ben illuminata con temperature miti e mai esposta al sole diretto che potrebbe scottarla!

Con l’arrivo dell’estate, la pianta inizierà a sviluppare dei nuovi germogli. Procediamo a rinvasare la pianta in un vaso più capiente con del terriccio fresco, come il Torfy Terriccio Universale, ed annaffiamola regolarmente. In questa fase di crescita la Stella di Natale necessita di moltissimi nutrienti, quindi continuiamo a concimarla ogni 10-12 giorni con Asso di Fiori, in associazione con Bio Oro, specialità biostimolante, ideale per apportare sostanza fondamentali per la crescita delle piante.

Dall’autunno per arrivare a Natale

Con l’arrivo dei mesi freschi, in autunno spostiamo le nostre stelle di natale nelle zone fresche della casa, come consigliato precedentemente, sulle scale oppure in terrazza. Assicuriamoci però che la pianta abbia una posizione luminosa, ma allo stesso tempo, garantendo almeno 12 ore di buio alla pianta. Facendo così, verso l’inizio di Dicembre le brattee inizieranno a colorarsi di rosso, e per le feste natalizie la pianta si presenterà in tutto il suo splendore.