Cerca una pianta

Ciliegio

Il ciliegio è una pianta rustica, adatta sia al frutteto che al giardino, per via dei suoi bei fiori ornamentali: piccoli, bianchi e delicati, portati su peduncoli a gruppi di 6, con fioritura in aprile.

Ciliegio
Il ciliegio è una pianta molto longevo, può vivere e produrre frutti per tanti anni. È un albero snello, alto fino a 10 metri, con fusto eretto e chioma slanciata di forma conica. Le foglie sono di colore verde intenso e lucido, di forma ovale e con i margini seghettati, raggruppate alle estremità dei rami. Il ciliegio produce frutti pendenti, ovali o cuoriformi, con polpa tenera aderente al nocciolo duro; il colore varia dal giallo al rosso scuro e lucido. Il fusto ha una corteccia liscia di colore grigio.

AMBIENTE

Il ciliegio si adatta bene alle basse temperature, ma teme le piogge intense, che possono provocare la cascola dei fiori e screpolare i frutti. La messa a dimora si effettua tra novembre e febbraio, in terreni fertili, freschi e ben drenati, distanziando bene le piante tra di loro e accompagnandole con piante di varietà diverse, necessarie per l’impollinazione incrociata. Va potato il meno possibile, poiché le ferite cicatrizzano con difficoltà: limitarsi all’eliminazione di rami secchi e danneggiati, e all’accorciamento di rami vecchi per stimolare la produzione di nuovo legno.

NUTRIZIONE E BELLEZZA

Effettuare concimazioni regolari per tutto l’anno e più frequenti durante il periodo vegetativo con concimi in polvere, da solubilizzare nell’acqua di annaffiatura, o in granuli, da distribuire sulla superficie del terreno e interrare leggermente.
In caso di stress ambientali dovuti a piogge intense, si consiglia di intervenire con un concime contenente aminoacidi.
In caso di potatura o in presenza di ferite, utilizzare una pasta cicatrizzante.

Prodotti specifici consigliati
TRAPIANTO E RINVASO

Mettere a dimora la pianta in autunno, utilizzando terriccio universale mescolato con ammendante organico, per favorire l’attecchimento.

Prodotti specifici consigliati

  • Malattie fungine
    Corineo
    Fungo tipico delle drupacce, sulle foglie provoca macchie brune contornate di giallo, che successivamente si seccano e staccano, bucherellando la lamina e provocandone la caduta; i rami presentano tacche depresse circolari di colore bruno, che evolvono in cancri, i quali provocano il disseccamento del ramo; i frutti si ricoprono di tacche rossastre che provocano spaccature, da cui fuoriesce sostanza gommosa.
    Prodotti specifici consigliati
    Copper
    Monilia
    Fungo che colpisce sia i frutti che i rami della pianta. Sui frutti provoca marciumi molli che si estendono fino al disfacimento di tutta la superficie; in una fase successiva il frutto si disidrata e mummifica. Sui rami, si formano delle piccole tacche che evolvono in cancri; la parte distale del ramo collassa, i fiori si necrotizzano e le foglie si arrossano.
    Prodotti specifici consigliati
    Copper
  • Parassiti
    Afidi
    Gli afidi si dispongono sulla pagina inferiore delle foglie e le pungono per succhiarne la linfa, producendo una grande quantità di melata che provoca alla foglia asfissia, formazione di fumaggini e ustioni per via del suo effetto lente. Le foglie si deformano e cadono. Gli afidi possono anche essere veicolo di virus.
    Prodotti specifici consigliati
    Sapone molle
    Propoli
    Cocciniglia
    Le punture di questi insetti e l’emissione di saliva provocano: sui rami, arrossamenti a cui segue la necrosi dei tessuti; sulle foglie punteggiature necrotiche che conducono alla loro caduta. Gli insetti possono attaccare anche i frutti, e si manifestano con un alone rossastro con centro più chiaro.
    Prodotti specifici consigliati
    Olio di lino
    Mosca della frutta
    Piccolo moscerino che provoca danni ai frutti sia con le punture, che conducono a marcescenza, sia con l’attività larvale, che si sviluppa dentro al frutto provocando il disfacimento e il marciume della polpa. I frutti colpiti cadono.
    Prodotti specifici consigliati
    Polvere di roccia
  • Carenze
    Carenza di Calcio
    La carenza di Calcio provoca ingiallimenti sulle foglie, che si arricciano e accartocciano. Le radici sono poco sviluppate, la fruttificazione è scarsa. La carenza provoca il cracking del ciliegio: l’acqua piovana riesce a penetrare nel frutto provocandone il rigonfiamento e conseguenti spaccature.
    Prodotti specifici consigliati
    Calcio

Le piante sono la tua passione?

Non perderti i nostri consigli per farle crescere sane e rigogliose!

Privacy Policy

Hai una domanda?

Contatta un esperto

Chiedi consiglio ai nostri esperti

Chiedi consiglio ai nostri esperti per scoprire quali prodotti usare per prenderti cura delle tue piante, e come usarli al meglio



Dove acquistare i prodotti

Trova il punto vendita più vicino a te

Seguici

Segui i nostri canali social