Le raccolte estive dell’orto bio

Le raccolte estive dell’orto bio

 

Dedicarsi ad un orto bio è una scelta importante per rispettare la natura, la nostra salute e per godere del sapore ricco delle produzioni a Km 0.
Con l’arrivo della stagione calda i lavori da fare nell’orto bio non mancano: si raccolgono gli ortaggi coltivati nei mesi passati, si seminano gli ortaggi autunnali, si applicano i sostegni e tanto altro.
Vediamo insieme quali sono le raccolte estive e quali sono i lavori più importanti da fare per avere un perfetto orto bio!

Come e cosa raccogliere in estate

L’estate è il periodo in cui possiamo raccogliere fagiolini, cetrioli, pomodori, peperoni, melanzane, zucchine, piselli, zucche estive, fagioli etc. Se in aprile avete seminato le zucchine nel mese di giugno si possono raccogliere i primi frutti e fiori. Vi consigliamo di cogliere i fiori di zucca al mattino, quando il fiore è aperto e si trova al massimo del suo splendore.
Per capire quando è arrivato il momento della raccolta, possiamo innanzitutto tenere in mente i giorni passati dalla semina o dal trapianto: ad esempio i pomodori mediamente sono pronti per la raccolta 100-110 giorni dalla semina e 60-70 giorni dal trapianto.
Nei pomodori, peperoni, insalate e melanzane possiamo osservare le dimensioni e il colore degli ortaggi, palpandoli per assicurarsi che la consistenza non sia troppo dura, indicativo del frutto ancora acerbo, e non troppo molle indicativo che il frutto ha superato il momento ideale per la raccolta e per la frutta come le fragole e i meloni, oltre a queste accortezze, ci possiamo affidare anche all’olfatto: quando il frutto emana un profumo intenso, è pronto, se ormai inizia a odorare di acetone, potrebbe essere troppo tardi!

Ecco alcuni semplici accorgimenti che vi garantiranno un raccolto facile e gustoso:
Le verdure vanno raccolte asciutte (prima di annaffiare e non subito dopo i temporali estivi) così da evitare marciumi.
Gli ortaggi da frutto (zucca, peperone, melanzana, pomodoro) vanno raccolti al mattino presto (prima del caldo torrido), mentre gli ortaggi da foglia (insalate, rucola, prezzemolo) vanno colte al tramonto.
Evitare, in estate, di raccogliere nelle ore in cui il sole è troppo caldo: si eviterà di far appassire velocemente il raccolto sottoponendolo ad uno sbalzo termico.

Lavori da fare nell’orto bio

La rincalzatura degli ortaggi
 Un altro accorgimento importante per il benessere del nostro orto è la rincalzatura. Non tutte le piante hanno bisogno di questa operazione: tra le piante dell’orto estivo che beneficiano della rincalzatura troviamo: pomodori, melanzane, leguminose e patate.
La rincalzatura non va fatta, invece, sulle zucchine e sulle piante striscianti in generale proprio a causa della loro struttura che rende impossibile effettuare questa pratica senza danneggiare la pianta. È molto importante procedere delicatamente usando una zappa e riportando la terra sulla base della pianta in modo tale da proteggerla dagli agenti atmosferici e permettendo di sviluppare sul fusto nuove radici.

Concimazioni
Le concimazioni vanno effettuate sempre su terreno già leggermente umido; potete procedere con Cifo concime granulare per piante da orto e da frutto: biologico, favorisce la produzione di piante e frutti sani, appetitosi, gustosi e con aroma intenso.
Per gli ortaggi particolarmente esigenti, o che mostrano segni di debolezza, viene in aiuto la specialità Cifo Bio Oro, biostimolante universale, che induce nelle piante trattate un rigoglioso sviluppo, da fornire ogni 10-12 giorni.
Per intensificare le difese naturali agli stress atmosferici, dati dal caldo e dalla siccità, c’è la specialità naturale, consentita in agricoltura biologica, Cifo Algatron a base di alghe marine brune: utilizzata in questo periodo fortifica e rinvigorisce le piante consentendo di superare facilmente questi stress.

Terriccio specifico
Un buon terriccio ci permette di ottenere il meglio dalle piante. I risultati saranno garantiti con Cifo Terriccio specifico per ortaggi della linea Torfy: un substrato biologico che contiene una miscela di torba nera, torba bionda baltica e argilla. Per le piante da frutto la migliore soluzione è Cifo Terriccio specifico per piante da frutto oppure Cifo Terriccio specifico per agrumi, formulati in modo mirato per queste coltivazioni.

Sostegni per l’orto bio
Questo tipo di lavori cominciano a maggio e proseguono a giugno con interventi di rafforzamento, utilizzando sostegni naturali e resistenti come le canne di bambù. Chi invece ha dato vita ad un orto bio a giugno deve impostare con molta cura i sostegni da zero.
Gli ortaggi come i peperoni, i pomodori e le melanzane hanno bisogno di sostegni per rafforzare la struttura della pianta e proteggerla dal vento. Altri ortaggi, come i fagiolini, necessitano di reti per crescere sani e rigogliosi e raccoglierli con facilità.