Come prendersi cura, nutrire e proteggere le piante grasse

COME PRENDERSI CURA, NUTRIRE E PROTEGGERE LE PIANTE GRASSE
Le piante grasse: una facile e veloce idea verde

Pochissima acqua, pochissimo concime, attenzioni minime, e in cambio un vero spettacolo di forme e di colori, tanto più d’attualità ora che si parla molto, finalmente, di risparmio idrico e di giardinaggio ecosostenibile. Questi sono gli importanti requisiti che accompagnano la vita della maggior parte delle specie appartenenti alla famiglia delle Cactacee, quelle che comunemente chiamiamo “cactus”, e delle succulente (aloe, echeveria, sedum…), molte delle quali sono spesso presenti in casa e nei nostri balconi e giardini, ecco quindi come prendersi cura delle piante grasse.

I cactus “mini”, ideali in casa

Il costo modesto e l’aspetto attraente rendono molto interessanti le piccole piante grasse, utili per iniziare una collezione e per avvicinarsi a questo affascinante mondo che, passo dopo passo, può regalare grandi soddisfazioni. Le piante grasse mini che si vedono in vendita un po’ ovunque, persino nei supermercati, sono in realtà piante molto giovani che, con il tempo (in alcuni casi occorrono anni e anni) arrivano ad assumere dimensioni importanti e anche regalare splendide fioriture.
È proprio con piante di piccola dimensione che possiamo sfruttare i piccoli spazi in casa, coltivandole in vasetti singoli o anche in ciotole e bottiglie “terrario” con più esemplari, per comporre un “desert garden” in miniatura che richiede attenzioni minime, perfetto anche per chi ha poco tempo.

Come realizzare un terrarium di piante grasse

La composizione di grasse e succulente può trovare posto anche in bocce di vetro o vasi trasparenti con imboccatura larga: in questo caso, essendo il vaso senza drenaggio, occorre mantenere umidità con regolari nebulizzazioni di acqua che devono idratare solo leggermente il substrato, evitando con cura di renderlo troppo bagnato e quindi inadatto alle esigenze delle piantine grasse.

Come realizzare un “desert garden” in miniatura
Cosa utilizzare

In una larga ciotola o altro contenitore con drenaggio (fori sul fondo) occorre predisporre uno strato di biglie d’argilla con Argilla Espansa – Linea Torfy e poi colmare due-tre cm dal bordo con Cifo Terriccio per piante grasse – Linea Torfy, un substrato ideale per tutte le piante grasse (Aloe, Crassula, Echeveria, Opuntis, Mamillaria, Kalanchoe..) e il concime contenuto assicura nutrimento per le prime fasi del trapianto sostenendo l’attecchimento.

Come disporre le piantine

Le piantine vanno disposte con equilibrio estetico e non troppo vicine tra loro per consentire lo sviluppo; la superficie del terriccio può essere coperta con ghiaino fine bianco, a scopo estetico.

Come prendersene cura (irrigazione e esposizione solare)

Per avere cura delle piante grasse sarà sufficiente innaffiare ogni 7-10 giorni da aprile a settembre (ogni 20-30 giorni in inverno) e concimare ogni due-tre settimane da aprile a settembre con Cifo Concime liquido per piante grasse, sospendendo in inverno.
Fondamentale la posizione: tanta luce, temperature possibilmente intorno ai 18-20 °C. Evitate tutte le zone soggette a frequenti colpi d’aria fredda in inverno e tenete il vaso lontano da stufe, termosifoni, fornelli, caminetti e altre fonti di calore diretto. In estate il “desert garden” può essere trasferito in balcone, abituando le piantine al sole con molta gradualità e innaffiando con maggiore frequenza.

Consigli utili per cactus e succulente

Se non avete esperienza iniziate con specie facili e resistenti, con o senza spine (Notocactus, Haworthia, Mammillaria, Pachicereus, Echinops, Ferocactus, Lithops, Aloe…); meglio evitare i cactus crestati, ossia quelli che presentano particolari e curiose deformazioni della chioma a seguito di mutazioni genetiche anche indotte, perché sono più sensibili e delicati.
Conservate le piante ben pulite, spazzolandole con un pennellino morbido una volta ogni 20-30 giorni; lo strato di polvere sulla superficie di foglie e fusti arriva a ostruire i pori limitando il corretto regime di respirazione fogliare.

Parassiti comuni delle piante grasse

Se notate puntini bianchi, si tratta di un attacco di cocciniglie: nebulizzate subito sulla pianta (e anche su quelle vicine a titolo preventivo) Cifo Olio di Lino pronto uso, in grado di attivare le difese naturali bloccando l’infestazione.