Cosa fatta per Biolchim-Cifo e Matécsa Kft

Il gruppo Biolchim-Cifo SpA ha rafforzato la sua posizione sul mercato ungherese acquisendo una quota di maggioranza del 70% di Matécsa Kft., produttore di substrato e terriccio per vasi.

Matécsa Kft., situata a Kecel, a circa 125 km a sud di Budapest, gestisce una miniera di torba in Ungheria dalla quale estrae la fonte principale per i suoi prodotti ed ha avviato la produzione di terriccio universale per vasi da vermicompost, torba e terreno boschivo nel 1988 e oggi è uno dei più grandi produttori di terriccio per vasi in Ungheria. La società commercializza prodotti per copertura del terreno, diversi tipi di fertilizzanti e materiali per la cura delle piante, tutti con il famoso marchio “Florimo”, attraverso una vasta rete di distribuzione in Ungheria ed esporta in paesi vicini come Slovacchia, Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Romania e Bulgaria.

Grazie a questa joint-venture, il gruppo Biolchim-Cifo implementerà sinergie di produzione, marketing e logistica con la sua controllata ungherese, che già distribuisce prodotti del gruppo nel segmento agricolo professionale sin dal 2009 e saranno favorite importanti opportunità di cross-selling nei settori casa e giardino tra i marchi Cifo e Florimo, in tutti i mercati nei quali i prodotti sono attualmente commercializzati.  L’azienda ungherese ha inoltre recentemente sperimentato con successo l’estrazione di acidi umici e fulvici dalla torba con l’obiettivo di testare la fattibilità dell’uso di questa fonte come materia prima per alcuni prodotti già di produzione del Gruppo.

Il CEO del gruppo Biolchim-Cifo Leonardo Valenti e l’amministratore delegato e fondatore di Matécsa Kft, Zoltán Matécsa hanno condiviso la vision in base alla quale la joint venture porterà grandi vantaggi competitivi di entrambe le società nel settore della cura delle piante.

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