NB Renaissance e Chequers Capital vendono il 100% di Biolchim al gruppo americano J.M. Huber Corporation

Milano, 8 agosto 2022 – NB Renaissance, Chequers Capital e il management team di Biolchim annunciano la firma di un accordo vincolante per la vendita di Biolchim S.p.A. (“Biolchim” o la “Società” o il “Gruppo”), leader italiano e uno dei maggiori produttori e distributori mondiali di fertilizzanti speciali, principalmente biostimolanti, a J. M. Huber Corporation, una delle più grandi aziende familiari statunitensi, i cui prodotti sono utilizzati in un’ampia serie di applicazioni, tra cui agricoltura, alimenti e bevande, cura della persona, materiali da costruzione e altro.

Biolchim, che fa capo a Galileo Quattro SARL, è specializzata nella produzione di una gamma completa di fertilizzanti speciali a marchio proprio, con un focus particolare sui biostimolanti. Combinando efficacia agronomica e sostenibilità ambientale, i biostimolanti sono prodotti ad alto valore aggiunto grazie alla loro origine vegetale e organica. L’azienda ha costruito il suo successo facendo leva su un modello di business basato su un portafoglio prodotti completo che comprende diversi marchi propri come Biolchim, Cifo, Ilsa e Florimo, sull’accesso diretto alle materie prime e su una rete di vendita globale, supportata da un team altamente specializzato di agronomi, biologi e chimici impegnati nello sviluppo di prodotti e tecnologie innovative. Il Gruppo vende a una base di clienti molto stabile in oltre 70 Paesi attraverso filiali commerciali internazionali e distributori specializzati.

Biolchim è un chiaro esempio di azienda che promuove la sostenibilità ambientale nel settore agricolo. Il portafoglio prodotti di Biolchim si basa su tecnologie proprietarie che utilizzano input organici, provenienti sia da fonti rinnovabili sia da rifiuti industriali, trasformandoli in prodotti ad alto valore aggiunto per uso professionale e per il giardinaggio. I biostimolanti, tipicamente utilizzati in combinazione con i fertilizzanti tradizionali, sono prodotti fondamentali per l’agricoltura moderna, in grado di aumentare la resa e la qualità del raccolto. Inoltre, i biostimolanti ottimizzano l’uso dei prodotti agrochimici e dei fertilizzanti chimici, aumentandone l’efficienza e contribuendo nel contempo a ridurre l’impiego di prodotti per la protezione delle colture aumentando la resistenza delle piante agli stress abiotici (ad es. siccità).

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