Manto erboso più folto e compatto: ecco come fare

prato
Una sferzata di energia per affrontare il caldo estivo

Il prato è fondamentale non solo per l’estetica e la funzionalità dello spazio verde, ma anche per il microclima che favorisce intorno alla casa; la superficie erbosa, infatti, non si surriscalda, crea freschezza e umidità e riduce il disagio causato dal caldo estivo. Vale la pena di fare il possibile per conservare l’erba sana, forte e compatta.

COME COMPORTARSI PER AVER UN MANTO ERBOSO PIU’ FORTE E FOLTO?

Per un buon risultato, le cure devono essere regolari: questo vale per tutto, dal taglio alla concimazione e irrigazione. L’utilizzo del tosaerba va calibrato anche in base all’andamento climatico, evitando di tagliare l’erba molto bassa se fa caldo; il sole potrebbe infatti causare bruciature al piede dei fili d’erba. Se il taglio avviene quando l’erba è già molto cresciuta, alla base può essere dura e ingiallita. Il taglio regolare mantiene il manto erboso più forte, le radici si estendono e la crescita rimane più compatta e omogenea.

LA CORRETTA CONCIMAZIONE PER IL PRATO

La nutrizione di metà e fine primavera è la chiave per ottenere un’erba rinforzata, in grado di tollerare meglio le alte temperature e gli squilibri idrici. La fornitura regolare di Cifo concime granulare per prato. La presenza di Azoto, Fosforo, Potassio, Magnesio e Zolfo garantisce la formazione di un prato uniformemente folto, rigoglioso, di colore verde intenso e brillante, resistente al calpestio e al caldo: per ottenere un risultato ottimale occorre distribuire uniformemente il prodotto in superficie, su terriccio non del tutto disidratato (l’ideale è che sia leggermente umido) alla dose di 20 g per mq e poi irrigare generosamente. Il dilavamento causato dalle irrigazioni regolari può però causare una carenza di Azoto nel terreno, che si manifesta con un manto erboso dai fili d’erba pallidi, sottili e disseccati ai bordi. In questo caso occorrerà somministrare Cifo Azoto, un integratore utile sia in forma preventiva che curativa, per chi desidera ottenere un prato perfetto e godibile anche nel cuore dell’estate.

COME IRRIGARE IL PRATO

L’irrigazione deve essere molto regolare, mai eccessiva e fornita nelle ore in cui il terreno è in grado di assorbire meglio l’acqua senza causare stress alle radici. Nelle giornate più calde è bene innaffiare al tramonto o la mattina presto, permettendo così all’acqua di penetrare lentamente il terreno senza rischiare una rapida evaporazione. L’irrigazione automatica è l’ideale, perché la centralina potrà avviare un ciclo di irrigazione prima dell’alba, lasciando così il tempo all’acqua di raggiungere le radici prima che il sole e il caldo aumentino l’evaporazione, evitando così dannose bruciature e lo sviluppo di malattie fungine.

COME DIFENDERE IL PRATO DAI FUNGHI

Un aiuto speciale per il manto erboso viene dalla natura: Cifo Tannino è un preparato pronto all’uso, consentito in agricoltura biologica in grado di attivare le difese delle piante nei confronti di funghi quali marciumi radicali e del colletto. Formulato in granuli idrosolubili a base di tannino, estratto da legno di castagno 100% naturale, il formulato può essere impiegato in qualsiasi momento del ciclo produttivo favorendo lo sviluppo radicale e migliorando l’assorbimento degli elementi nutritivi. Si può utilizzare anche sul prato per favorirne la crescita e per aumentare la resistenza nei confronti dei patogeni, del caldo intenso e della siccità.