Come coltivare la pianta di peperoncini

peperoncini

Il peperoncino è un alimento prezioso per arricchire ricette di tutti i tipi. I peperoncini possono essere di diverse varietà, alcuni sono dolci mentre altri hanno una caratteristica piccantezza, dovuta alla capsaicina contenuta nelle bacche della pianta. A livello nutrizionale il peperoncino ha la capacità di aumentare il metabolismo, è molto ricco di vitamina C e A ed è ricco di fibre e antiossidanti. Insomma, un vero toccasana!

Vogliamo darvi dei consigli utili per far crescere al meglio tutte le tipologie di peperoncini, dal dolce al piccante!

Rinvaso

Per far vivere al meglio la vostra pianta di peperoncini, rinvasatela in un vaso profondo utilizzando il substrato Torfy Terriccio Specifico per Ortaggi, che con il concime contenuto assicura nutrimento per le prime fasi del trapianto sostenendo l’attecchimento. Il terriccio deve essere sempre umido e non inzuppato d’acqua. Nel fondo del vaso, invece, vi consigliamo di mettere dell’Argilla espansa Cifo per garantire un drenaggio corretto del terreno ed evitare ristagni idrici.

Concimazione

 Per avere una pianta di peperoncini dai frutti saporiti e sani vi consigliamo di concimare con Concime Liquido per Piante da Orto e da Frutto in associazione con Cifo Bio Oro, dalle prime fasi vegetative, specialità biostimolante ideale per stimolare lo sviluppo dei nuovi tessuti, fiori, foglie e frutti. Grazie a questi due prodotti la pianta crescerà sana e rigogliosa, con frutti abbondanti e saporiti.

Temperatura e luce

La temperatura è un aspetto fondamentale per una corretta crescita e una buona fruttificazione di una pianta di peperoncini. Un peperoncino cresciuto ad una temperatura sui 30°C sarà più piccante di un altro cresciuto in un clima sui 25°C!

La temperatura ideale nelle prime fasi vegetative della pianta è tra i 20°C e i 30°C e mai oltre o sotto questo ventaglio di gradi.

Per quanto riguarda la luce, invece, nelle prime fasi di germinazione della pianta di peperoncini non è importante quanto il calore e l’umidità. Successivamente, nel periodo di crescita, i peperoncini hanno bisogno di 18 ore di luce al giorno e 12 nel periodo di fioritura e fruttificazione.

Se la pianta di peperoncini è coltivata all’esterno la luce non dovrà essere una preoccupazione eccessiva perché sarà sufficiente un clima caldo.

Per piante sempre sane

Una pianta sana e priva di malattie, sarà molto più produttiva e rigogliosa! Le piante di peperoncino sono particolarmente soggette all’attacco di insetti succhiatori come gli afidi e mosche bianche, che si nutrono della linfa vitale della pianta, compromettendone il suo sviluppo. Per rendere la pianta più resistente, consigliamo di utilizzare Cifo Sapone Molle, corroborante 100% naturale in grado di aumentare le difese naturali delle piante nei confronti degli insetti.

Nelle stagioni piovose con un alto tasso di umidità, le piante possono essere soggette anche all’attacco di patogeni fungini come per esempio la botrite, comunemente conosciuta come muffa grigia. Utilizzare Copper, in grado di esaltare le funzioni biochimiche del rame, prevenire e curare la carenza del microelemento, così rinforzando la pianta e rendendola meno soggetta all’attacco di patogeni.

 

Raccolta dei frutti

La raccolta dei frutti delle varietà di pianta di peperoncini commestibili avviene tra agosto e settembre, quando i frutti sono diventati maturi e cambiano il loro colore. Per poter conservare i peperoncini vi consigliamo di essiccarli, saranno buonissimi per molto tempo!